Il testo di Luigi Monga ci propone in questo volume non è soltanto un raro documento storico che illustra aspetti meno noti della vita della marina medicea, ma un diario di eccezionale valore umano. L'autore del manoscritto era un musicista fiorentino di buona fama condannato per uxoricidio che, scontò la sua pena sulle galee medicee e stefaniane tra il 1567 e il 1577 sulle rotte mediterranee al servizio di Filippo II e di Pio V nella guerra di corsa e per la protezione delle coste contro le incursioni dei corsari barbareschi. Le azioni di guerra della flotta toscana culmineranno nella partecipazione alla battaglia di Lepanto, accanto alla Santa Lega (1571).
Data pubblicazione
01/07/1999