La linea d'ombra è "quella che ci avverte di dover lasciare alle spalle le regioni della prima gioventù". Alle prime avvisaglie di giovinezza finita il protagonista di questo classico racconto di Conrad decide di lasciare il mare e i tropici. Ma nell'albergo dove attende la nave che lo rimpatri (uno dei tipici alberghi conradiani dei Mari del Sud, abitati da relitti umani e avventurieri misteriosi) gli si presenta la grande occasione: un posto da capitano. E il viaggio è un tipico viaggio conradiano, su un veliero come stregato dal ricordo del precedente capitano morto pazzo, su un mare disperatamente immobile, con un equipaggio estenuato dalle febbri, marinai scheletrici che non hanno più forza per manovrar le vele, in attesa di un soffio di vento che dissipi l'incantesimo.
Data pubblicazione
04/11/2015