L'opera ricostruisce dalle origini, la storia delnemus, il luogo sacro più importante dell'antichità, sul fondo del cratere nemorense del Vulcano Laziale. Qui l'Imperatore Caligola fece costruire tre grandi elementi galleggianti su cui con dovevano svolgersi i ritiisiaci che richiamavano il passaggio al mondo dei morti, il cui ingresso, secondo la testimonianza di Augusto, era situata proprio nella valle del lago nemorense. Le navi, dopo l'uccisione di Caligola, furono affondate e sono rimaste sul fondo del lago fino al 1932, quando fu completato il recupero di due delle tre navi, che furono ospitate in un grande museo per loro costruito appositamente. Alla fine della seconda guerra mondiale, un incendio -finora ingiustamente attribuito a soldati tedeschi in ritirata- le distrusse completamente. Ora, dopo un approfondito studio, e dopo attente ricerche, è stata individuata anche la terza nave, che dalla metà dell'Ottocento nessuno aveva più potuto vedere, sepolta com'era da una grande frana rocciosa.
Data pubblicazione
07/03/2018