Il 24 Agosto, o forse il 24 Settembre del 79 d.C. secondo le più recenti ipotesi, dopo una quiescenza protrattasi per oltre mezzo millennio, il Vesuvio esplose, minacciando immediatamente le numerose e floride cittadine insediate alle sue pendici. Il fenomeno, scorto immediatamente dall’altra estremità del Golfo, dove a Miseno da pochi decenni era ubicata la grande base navale della prima flotta imperiale posta a comando di Plinio il Vecchio, ne stimolò l’intervento. Nel mentre l’Ammiraglio stava per imbarcarsi su di una veloce liburna, fu raggiunto da una disperata richiesta di soccorso: le uniche vie di scampo per gli abitanti della fascia costiera erano ormai soltanto le sue navi! Con immaginabile urgenza l’operazione di soccorso venne approntata e le potenti quadriremi destinate all’operazione, diressero verso la costa di Ercolano e Pompei. Da quel momento nessuno rivide più Plinio nè se ne seppe mai esattamente la fine. Alcuni ritrovamenti archeologici risalenti agli inizi del secolo scorso, finora trascurati potrebbero forse chiarire le sue ultime ore, confermando implicitamente il successo della missione.
Data pubblicazione
01/03/2007