Il secondo volume della guida "A piedi in Abruzzo" descrive la metà meridionale dell'Abruzzo, che è una terra di grandi montagne, di magnifici paesaggi, di antica storia dell'uomo. Anche se il Gran Sasso si alza un po' più a nord, si va dalle ovattate faggete del Parco Nazionale d'Abruzzo e dei Simbruini, agli eremi e i canyon della Majella, dagli altopiani di pascoli delle Cinque Miglia, alle dolci colline del Chietino e agli aspri paesaggi calcarei delle valli del Liri e dell'Orta. Ma questa parte della regione è anche il regno della fauna. Al camoscio, facile da osservare in Val di Rose e sulla Majella, si affiancano il lupo, l'orso, il cervo e molte specie di rapaci, e i grifoni che sorvolano i monti di Scanno e la Valle del Liri. Nelle acque dell'Orfento vive ancora la lontra, molti uccelli acquatici compaiono nei fiumi e nei laghi. Camminare sui sentieri dell'Abruzzo permette di scoprire alcuni dei "luoghi grandi" della natura del Mediterraneo. Indice dei capitoli: I Monti Simbruini, Carseolani ed Ernici. I monti tra il Fucino e la Valle del Liri.Il Parco Nazionale d'Abruzzo. Dal Lago di Scanno alle Cinque Miglia. Il Morrone e le Gole dell'Orta. La Majella. I Monti Pizi e le colline tra Sangro e Aventino. I Monti dei Frentani. Le colline e la costa di Chieti, Lanciano e Vasto.