La parte sud-orientale della Valle d'Aosta è una destinazione celebre per camminatori e alpinisti. L'interesse, nato nel corso dell'Ottocento, è oggi più che mai vivo, anche perché gli spunti per escursioni sono molto vari. Dal profilo del Cervino e i ghiacciai del Monte Rosa, agli stambecchi del Gran Paradiso fino ai solitari valloni dell’Emilius, di Machaby e dell’Avic, anche il 2º volume della guida propone al camminatore la varietà della Valle d’Aosta e dei suoi sentieri attraverso 132 itinerari. Le classiche escursioni di una giornata verso laghi, rifugi, valichi, vette panoramiche e alpeggi si affiancano ai sentieri-natura che consentono di osservare camosci, stambecchi, boschi, fioriture e cascate. Nelle valli laterali, come a poca distanza dalla Dora, eremi, borghi, strade antiche e castelli permettono di camminare nella cultura e nella storia della Vallée. Più in alto, facili itinerari su ghiacciai conducono gli escursionisti più esperti (o accompagnati da una guida) verso la magica soglia dei 4000 metri. Come in altre regioni, l'autore di questa guida ha cercato e descritto sia percorsi per esperti sia quelli che si svolgono a quote meno elevate, per consentire passeggiate più tranquille anche al di fuori dell'estate. Indice dei capitoli: La Valle di St-Barthelemy. La Valtournenche. La Valle d'Ayas. La Valle di Gressoney. La bassa Valle d'Aosta. La conca di Pila e i valloni di Laures, Clavalite e St. Marcel. La Valle di Cogne. La Valle di Champorcher e il Parco del Mont Avic.
Data pubblicazione
01/01/2004