Lo sviluppo della nautica da diporto in Italia e il conseguente miglioramento della rete dei porti turistici non può non tenere conto della necessità che vengano garantite le condizioni di sicurezza e quindi in particolare il rispetto delle norme antincendio nell’ambito di tali strutture portuali. Spesso le norme di prevenzione incendi non sono rispettate per una certa carenza di informazione da parte degli addetti ai lavori, aggravata dal fatto che non vi siano specifiche normative ‘quadro’ riferibili alla attività di Porto Turistico. Inevitabilmente tale situazione porta a sottovalutare il rischio di incendio con le conseguenze di gravi danni alle persone nonché alle imbarcazioni ed alle strutture portuali come vari episodi avvenuti anche recentemente stanno a dimostrare con conseguenze di carattere penale e civile di notevole rilievo dati i valori in gioco,senza tralasciare il danno di immagine per la struttura che subisca un incendio. Viene pertanto illustrato quali siano i principali fattori di rischio e le cause di incendio a bordo delle imbarcazioni ormeggiate o durante le operazioni portuali. Quindi viene esaminato il quadro normativo riferibile a tali attività tenuto conto delle specifiche disposizioni delle Autorità e delle recenti normative di carattere generale per la prevenzione degli infortuni contenute nel Decreto Legislativo n. 81 del 9 Aprile 2008. Infine vengono date indicazioni in merito ai materiali ed all’organizzazione antincendio che dovrebbe essere realizzata al fine di ridurre tale tipo di rischi.
Data pubblicazione
01/03/2009