Un volume sulle barche della laguna e i loro utilizzi nella storia, scritto e disegnato da Luigi Divari. Sono trascorsi circa tremila anni da quando i pochi abitanti della terraferma veneta decisero di occupare anche un arcipelago composto da piccole terre emergenti nel mezzo della laguna, e abbastanza vicine al mare. Questo trasferimento avrebbe richiesto la costruzione di diverse nuove barche, oltre a quelle che già possedevano, per portare su quel nuovo insediamento le molte cose di cui avrebbero avuto bisogno nella vita di tutti i giorni. Lo scopo di tutto ciò era quello di sfruttare il luogo per realizzare delle saline e la produzione del sale, e con il sale avrebbero fatto un buon commercio e tanti soldi. Certamente, avviata questa attività, sarebbero poi servite delle nuove barche molto più grandi, ma questo non era un problema per le loro capacità. Molti anni dopo, questo insieme di isolotti, in gran parte edificati di casette, cavane e capanne, e uniti da ponti di legno, avrebbe preso il nome di Venezia.
Data pubblicazione
20/05/2021