Aiuto, li marinai! E le invocazioni sparse qua e là sono suppliche di appoggio e di soccorso, ma si tratta soprattutto di esclamazioni di stupore. D’altra parte questo scritto racconta il viaggio verso le mie Colonne d’Ercole che sono: il grande mare davanti e la testa frullata dai pensieri. Una follia, se si pensa ai grandi scrittori che hanno viaggiato in quella direzione. Una bella sfida per un incosciente qual sono nei panni di un mozzo relegato in un canto del pozzetto. La mente e le sue trappole mi hanno visitato approntando vischiose colle, per farmi intuire cosa bolle, mostrandomene delle belle in un mare opale a tratti tutto perle, mai docile, ma pronto alle vele pur di misurare il mio io e il sole. Un disagiato dell’entroterra è andato a contare onde di un mare che ribolle. Che poteva fare un mozzo molle su un mare folle? Scoprire varie cose belle e trovarne una speciale come scoprire che la mia quarta dimensione non è il tempo, ma l’io interiore.
Data pubblicazione
10/04/2016