L'Avana, 1622. La flotta spagnola salpa per l'Europa. A bordo di un maestoso galeone, il San Juan de Gatzelugache, due giovani avventurieri entrambi originari delle Americhe, sognano la loro Terra Promessa: Thomas Bird vuole tornare nella ricca Inghilterra del padre; Cristóbal Mendieta mira all'Olanda, emancipata e tollerante, dove poter professare liberamente la sua religione – è ebreo – senza rischiare il rogo. Ma una volta a bordo numerose sorprese li attenderanno, a partire dall'equipaggio composto dai personaggi più bizzarri e incredibili: dal capitano della nave, ambizioso e indolente, al soldato spaccone e rabbioso, alla ciurma composta dai peggiori rifiuti dell'Armada spagnola, all'avvenente e crudele fanciulla che farà avvampare d'amore i due eroi. Tra mille avventure, di cappa e di cuore, in un'avvincente sarabanda di cambi di identità, di fughe e d'inseguimenti senza fine, lo scrittore spagnolo, ci regala il quadro vivace e colorato di un'epoca che per quanto lontana dalla nostra, sembra condividerne gli stessi sogni e le stesse disillusioni.