Il volume narra le drammatiche vicende della nostra ricognizione marittima e dei suoi uomini che si fregiarono, seppur in meno 500, di molte medaglie per atti eroici, imbarcati su mezzi antiquati, lenti poco armati. Oltre alla perlustrazione aerea in Mediterraneo, circa 31.000 ricognizioni, hanno dato un grande contributo alla sicurezza della navigazione dei convogli italiani che rifornivano le colonie africane, e salvarono molte vite di naufraghi. Sommario: Prefazione - I primi passi - Punta Stilo - Dall’Egeo all’Africa - Taranto Teulada - Quelli del Mar Rosso - Una Sors Coniungit - Le 2 Sirti - Peripezie e speranze - Mezzo Giugno - Stagnone - Mezz’Agosto - La Falcidia - A Marinavia - L’armistizio - Raggruppamento Idro - Gli ultimi. In appendice: Principali disposizioni della Regia Marina - Disposizioni emanate dal Comando Supremo sulla ricognizione marittima - Gli osservatori che prestarono servizio - Dati statistici - Consistenza dell’aviazione per la Regia Marina.
Data pubblicazione
01/01/1978