Un itinerario lungo le coste italiane ripercorrendo una rotta dei Romani tramandata dall’Itinerarium maritimum e dal De reditu suo di Rutilio Namaziano, alla ricerca delle loro tracce, dei loro porti, di cosa ne è rimasto e di cosa c’è ora nell’epoca moderna. Un contrappunto tra passato e presente, due voci che si incontrano e si allontanano in un concerto senza fine. Una rotta di seicento miglia (oltre mille chilometri), da Roma ad Arles, con più di sessanta approdi, percorsa nel 2018, in parte in compagnia di un ospite d’eccezione, che alleggerirà la ricerca con un po’ di umorismo. L’Autore s’improvvisa ricercatore in questo diario di bordo, portolano, fatto di anfore, relitti, moli diroccati, storia, leggenda, arte, musica, amicizia, ricordi e soprattutto mare e vela. La rotta può essere seguita tutta o in parte, sia via mare che via terra, percorrendo la via Aurelia, e dà l’opportunità di approfondire il nostro Paese.
Data pubblicazione
24/06/2024