L’altra metà del mare segue di un anno L’altra metà del fiume. Entrambi sono stati scritti da canoiste. Ciascuno ha una propria dimensione. Il filo “azzurro e salato” che lega tutti i racconti è la passione per il mare e la voglia di solcarlo in kayak o in canoa. Non solo: c’è il desiderio di trasmettere le emozioni provate, le scoperte fatte, le esperienze maturate. C’è poi la speranza di contagiare altre, di infondere lo stesso entusiasmo ad amiche, sorelle, madri. C’è anche l’amicizia, il rispetto, il coraggio, la paura, la capacità di mettersi in gioco e di divertirsi… Il mare ci ha fatte conoscere e al mare rivolgiamo un collettivo tributo. L’altra metà del mare è dedicato alle donne che praticano con amore e passione questa attività con l’augurio di essere sempre di più, al fine di colorare anche di rosa il meraviglioso pianeta azzurro.
Data pubblicazione
01/03/2014