Una visita alla città antica, illustrata da disegni, giochi e narrazione. Devo dir subito ai genitori ed ai bambini che si avventurano nelle pagine che seguono che questo è un libro coraggioso ed in controtendenza, ma anche un libro che varrà la pena di leggere ed usare. L'andar controtendenza viene dalla volontà di presentare luoghi di memoria in un mondo che rimuove la memoria e privilegia i "non luoghi": i grill dell'autostrada, gli aeroporti, le strade intasate di traffico, la stessa scatola chiamata automobile, le tante vie del Corso in cui migliaia di giovani fanno struscio pedonale, forse le stesse stanze della casa in cui troneggia il televisore. Questo è un libro che propone luoghi di memoria: luoghi veri dove hanno vissuto generazioni e generazioni di persone, con le loro tensioni, i loro comportamenti quotidiani, le loro strutture di convivenza (i templi e il senato), ben aldilö delle grandezze trionfali del popolo romano, quelle che abbiamo studiato nei libri di storia. Ritornare su tali luoghi, riprendere il filo della memoria che essi propongono è un esercizio, non solo di grande valore culturale, ma di intenso significato umano.
Data pubblicazione
01/06/2007