Mediterraneo: uno straordinario universo che lega insieme i fili della storia dell’uomo. Europa, Africa e Asia, mondi e culture apparentemente inconciliabili tra loro, si fondono e si miscelano in un unicum irripetibile che ha condizionato cinque millenni di vita. Eppure mai come oggi questi mondi sono al tempo stesso vicini e infinitamente lontani, divisi da lacerazioni sociali e politiche che rischiano di creare solchi insuperabili tra i popoli. Collegare e unire idealmente le genti e le anime del Mediterraneo in un unico, grande “paese” dove, al di là dei particolarismi locali, prevale l’appartenenza a un’unica storia, è l’obiettivo che si è posto l’Anello Azzurro del Mediterraneo, ideato in occasione dell’Anno Internazionale delle Montagne promosso dall’ONU e dalla FAO. Come accade per i popoli che si affacciano sul mare, anche tra le genti che da sempre vivono le montagne, si possono identificare caratteri simili e medesime aspirazioni, pur nella diversità degli ambienti naturali. Overland 6 li ha cercati, scalando le più alte montagne dei paesi che si affacciano al Mediterraneo, dall’Etna al Monte Bianco, dal Gran Sasso alle Dolomiti, dalle vette dei Balcani all’Olimpo, dal Monte Athos ai pinnacoli dell’Atlante, dal Sinai ai Pirenei. Ma anche seguendo, in ambienti naturali talora incontaminati, più spesso segnati dalla presenza dell’uomo, le tracce antiche della storia dei popoli: i sentieri della fede, i tratturi della transumanza, i percorsi delle migrazioni, le Vie del Sale, della Seta, la Strada dei Re, la via dell’Incenso. Questa è l’idea del “Camminamediterraneo”. Unire in un grande e immaginario anello azzurro montagne, popoli e culture del Mediterraneo. Non soltanto un’impresa sportiva, bensì un progetto per la conoscenza e lo sviluppo di un turismo sostenibile tra le montagne di diversi Paesi costieri appartenenti a tre continenti: Europa, Asia, Africa. Questo libro, il secondo della collana di Overland, è il resoconto di questa avventura ricca e affascinante: cinque mesi di viaggio, 35.000 chilometri percorsi, 22 stati attraversati, 15 montagne scalate. Un libro dall’apparato fotografico ricco e del tutto originale, scritto in tempo reale, tappa dopo tappa, e pubblicato (un vero record editoriale reso possibile dall’impiego delle più avanzate tecnologie) proprio il giorno dell’arrivo della spedizione a Genova. Ne sono protagoniste le montagne, i paesaggi, le genti del Mediterraneo, con la ricchezza delle loro storie e delle loro culture, ma anche con i problemi, le contraddizioni e i conflitti purtroppo ancora aperti.