Jacques Mayol, un esploratore nel senso più genuino del termine.  L'interesse e l'originalità di questo libro sta proprio nel fatto che Mayol ha scritto in prima persona il "diario" del suo viaggio che, a tappe successive, lo ha portato  a scendere a 92 metri di profondità, in apnea, e a porsi l'obiettivo di arrivare a meno cento. Storie passate e recenti di immersioni, i problemi dell'apnea e del controllo del respiro, lo yoga, che Mayol usa e spiega, inquadrandolo nel suo significato più generale, esperimenti spettacolari e scientifici e altri interessanti avvenimenti che appassionano ogni sub, sono descritti da Mayol con la spontaneità dell'uomo di mare e con la serietà del ricercatore. Mayol vuole soprattutto dimostrare che nell'uomo ci sono facoltà e capacita' non usate da milioni di anni, da quando la specie animale viveva ancora nei mari, ma che possono essere conosciute e sviluppate. Le sue discese in apnea, oltre ad essere un gran fatto sportivo, sono anche un viaggio nei misteri fisiologici ed anche filosofici di quell'ex animale acquatico che e' l'uomo. Indice: Adesso dovrebbero capire... - Io Mayol - In principio era .... l'apnea - Uomo delfino - Apnea e yoga - I record sportivi - Anatomia di un'immersione - L'attrezzatura - La squadra - L'Elba, isola perfetta - "Non sono una cavia".