2 luglio 1940, ore 6.58: il transatlantico inglese "Arandora Star" è silurato e affondato da un sottomarino tedesco nell'Atlantico. In una piccola cappella di un cimitero dell'Appennino parmense si commemorano le vittime di questa sciagura, in cui trovarono la morte anche 446 italiani civili, emigrati e residenti in Gran Bretagna da decenni, mentre venivano trasportati come prigionieri in Canada. Come è potuto accadere, e perché questa vicenda è così poco conosciuta in Italia? Il libro, con testo a fronte in inglese, cerca di rispondere a queste domande, narrando la storia da due punti di vista diversi ma collegati: quello della Storia, relativo ai fatti del 1940 e arricchito dalle testimonianze delle persone coinvolte, i sopravvissuti e i loro familiari, e da fotografie inedite del momento del salvataggio; e quello più personale dell’autrice, una sorta di diario in cui si raccontano gli incontri, i viaggi, le coincidenze e tutti quei piccoli grandi eventi che hanno permesso di ‘riscoprire’ la tragedia dell’’Arandora Star”.
Data pubblicazione
04/11/2008