L'archeologia dell’Arcipelago, quella, s'intende, basata su moderni criteri di ricerca e di scavo, è appena ventenne, ma ha già al suo attivo la scoperta di molti gioielli dell'antichità. Si tratta, in verità, non di tesori d'oro o d'argento, bensì di ricchezze più povere e più vere: quelle che ci permettono di avvicinarci al modo di sentire di uomini d'altri tempi e che ci consentono di delineare le vicende umane delle isole toscane dalla più lontana preistoria alle soglie dell'età moderna. Il presente lavoro, che va inquadrato nel programma di valorizzazione archeologica storica ed artistica della Toscana, vuol essere un itinerario obiettivo, ma percorso con semplicità narrativa, intorno ai principali monumenti antichi dell'Arcipelago toscano, siano essi terrestri o sottomarini, classici o preistorici o medioevali. Scorrendo le pagine il lettore incontrerà talvolta il fascino del caso, del mistero, del segreto, sì da essere indotto a pensare che ogni scoperta archeologica sia un miscuglio di scienza e di avventura. Ed infatti l'archeologia è sempre avventura: un'avvincente avventura che li nostro spirito vive nei meandri del passato per rendere più dritta e lineare la via del presente.
Data pubblicazione
20/04/1971