La prima parte del volume è dedicata all`architettura delle Tonnare siciliane. Il patrimonio costituito dai resti di tali strutture ha una rilevante importanza perché indica e mostra i modi e i luoghi dell`organizzazione storica di un settore produttivo di estremo rilievo. Delle cinquanta tonnare censite all`inizio dell`Ottocento restano pochi, maltratti e importantissimi resti, presenze spettrali che non godono di un buon rapporto con l`attuale stato delle coste. Questa parte del lavoro si pone il problema dello studio e delle possibilità di intervento su questo patrimonio guardando in maniera specifica al ruolo che possono svolgere le architetture della produzione, viste come fatti fisici definiti legati a presenze puntuali, frutto di modelli di organizzazione di spazi e di attività specifiche. La ricognizione sulle tonnare siciliane definisce un campo di studio e di possibile intervento con una serie di contributi dettagliati. Al primo saggio, teso alla individuazione delle componenti principali del discorso ed alla definizione di una chiave di lettura del fenomeno, seguono due lavori di progettazione che riguardano il borgo dei pescatori di Marzameni (Pachino) e il recupero della tonnara di Santa Panagia a Siracusa. Chiude la prima parte la giornata di mattanza narrata attraverso una serie di immagini fotografiche.
Data pubblicazione
01/01/1991