Le nuove sfide competitive del mercato globalizzato da un lato rendono pressante l'esigenza di modernizzazione dei porti, dall'altro tendono a comprime le esigenze urbane e acuire il conflitto tra tessuto insediativo e area portuale. Il tema, generalmente declinato come rigenerazione del waterfront, negli ultimi anni è stato elevato a rappresentare uno dei campi più stimolanti per la sperimentazione di nuove politiche di sviluppo urbano, in un contesto che volge sempre più verso dinamiche competitive globali. Il libro propone una riflessione sul secolare conflitto tra tessuto insediativo e area portuale assumendo un punto di vista particolare: quello delle realtà isolane del Mediterraneo, in cui si evidenziano dinamiche alterne di sviluppo e di inviluppo, legate alla necessità di individuare nuove identità e nuovi ruoli o di risignificare pratiche e identità esistenti. Il bacino Mediterraneo, infatti, risulta al tempo stesso ampio e ristretto; ampio per la compresenza di realtà differenti che vi si affacciano, di stati e culture diverse ma identificabili in un nord (l'Europa) e un sud (l'Africa), e ristretto se si guarda alle sue dimensioni in un contesto, quello della portualità e delle sue dinamiche, sempre più globalizzato.
Data pubblicazione
04/11/2012