Nella presente pubblicazione, che in un certo senso costituisce il seguito del libro Le linee di navigazione marittima dell'Arcipelago Toscano dal 1847 a oggi dello stesso autore, previo un necessario richiamo alla nascita di Toremar, vengono elencati i fatti accaduti a cominciare dalla seconda metà degli anni Novanta del Novecento, cioè da quando si ipotizzò la creazione in Italia di un megapolio di cabotaggio pubblico per giungere, oltre un decennio dopo, all'accelerazione e alla definizione del processo di privatizzazione delle società di navigazione di Stato. Oltre a queste vicende, vengono illustrati i non pochi tentativi di inserimento nelle rotte per l'isola d'Elba da parte di nuovi armatori privati, o di crearne altri, la cui presenza era ritenuta necessaria anche per creare una maggiore concorrenza e scongiurare un eventuale monopolio di una sola compagnia nel futuro dei collegamenti in argomento. I libro è accompagnato da 170 foto delle imbarcazioni in servizio in questo tratto di mare dagli inizi della vicenda ad oggi. Adriano Betti Carboncini, nato a Campiglia Marittima (LI) nel 1931, ha passato a Roma l'infanzia e la prima gioventù. Assunto nel 1953 dall'Ispettorato Generale della Motorizzazione Civile e Trasporti in Concessione, viene inviato a Torino, poi a Novara, quindi a Firenze, città nella quale risiede dal 1955. Oltre che occuparsene per ragioni professionali, ha sempre coltivato lo studio dei trasporti terrestri su rotaia, e si è interessato di archeologia industriale; materie nelle quali ha svolto ricerche approfondite. Per la sua continua partecipazione alle cose di mare - anche come navigante - e a quelle della nautica, si è interessato a livello ispettivo alla costruzioni di imbarcazioni e all'effettuazione di esami per le abilitazioni nautiche. Nel 1978 è stato chiamato a far parte del Comitato Superiore della Navigazione Interna, con sede in Padova, in qualità di segretario. Dal 1982 al 1992, in ambito della Giunta Regionale Toscana, è stato responsabile dell'Unità Operativa Centri Intermodali e Trasporto Merci.
Data pubblicazione
01/11/2013