«Questo libro di Jean-Pierre Adam era molto atteso fra gli archeologi come fra gli storici dell'architettura, e le aspettative di ognuno vi hanno trovato piena risposta. Architetto che ha fatto una lunga esperienza di archeologo e che ama in maniera profonda il costruire degli antichi, Adam ha anche grandissime doti di intelligente divulgatore, come attesta, oltre a questo libro, anche un delicato documentario di analogo soggetto da lui girato in Italia pochi. anni or sono. Per Adam la tecnica costruttiva antica nasce direi quasi dalle cose, in sequenze apparentemente 'semplici': in realtà questa 'semplicità' è soprattutto merito dell'Autore, che sa proporre la materia, non sempre agevole e di facile ricostruzione, con un garbo tutto suo e con una capacità straordinaria di mettere in risalto i nodi strutturali dei problemi che solo un architetto può avere. La stessa maniera di organizzare la materia, niente affatto scolastica o manualistica, è un felice contrapporsi a una pedante sistematica che ha caratterizzato la produzione recente, non meno di quella della fase anteriore alla prima guerra mondiale, di analogo argomento. Un merito particolare ha la grafica del libro, cui va attribuita una parte notevole nella presentazione 'semplice' e 'naturale' della materia, una grafica anch'essa essenziale, lineare ed elegante, che rende persino il 'colpo d'occhio' della pagina piacevole e invitante. Ed è con una sottolineatura particolare di questi tratti, molto cartesiani e 'francesi', del libro, con tale nota di intellettuale invito alla lettura che scaturisce dalle pagine scritte e illustrate di Adam, che sollecito alla lettura tutto il possibile pubblico del libro, architetti e archeologi, storici e antichisti, ma anche la più vasta folla degli uomini colti che desiderano accostarsi a questo passato per riconoscersi meglio nel presente.»
Data pubblicazione
01/04/2011