La Mitologia ci riporta di Terre scomparse che sfuggono alla codificazione storica perché vittime di eventi precedenti alla nascita di tale disciplina. Pallidi riverberi ci giungono da testimonianze di antichi Autori, Platone in primis, che ne parla in più di una sua opera, dal Timeo al Crizia, fino naturalmente a giungere ad autori contemporanei, passando naturalmente per la “Nuova Atlantide” di Bacone. Altantide però è solo un tassello di una geografia ormai solo immaginata e per la cui ricostruzione da tempo immemorabile si sono cercate prove ed appigli, mai sufficienti a far annettere l’argomento ad una conoscenza certa dell’umanità: i Miti riguardano ad esempio anche la Lemuria o il territorio di Mu. I due saggi contenuti in questo volume, concernenti appunto Atlantide e Lemuria, sono stati concepiti da Edoardo Tinto, editore romano degli inizi del Novecento – qui anche nella veste di Autore – che con immenso coraggio, attraverso la sua “Biblioteca dei Curiosi” cercò di divulgare argomenti sapienziali ad uso di un vasto pubblico, costituito appunto da “Curiosi”. Quelli che oggi stanno diventando sempre più rari…
Data pubblicazione
04/11/2021