La Regata transatlantica in solitario, di cui fu promotore il colonnello «Blondie» Hasler, si effettua ogni quattro anni e costituisce, oltre a un'ardita impresa sportiva che richiama l'attenzione di un pubblico vastissimo, un banco di prova per gli appassionati della vela per i progettisti delle imbarcazioni. Questa regata è giunta nel 1968 alla terza edizione. La prima fu vinta, con Gipsy Moth III da Francis Chichester, che non aveva ancora compiuto Il suo memorabile giro del mondo in solitario e non era ancora stato nominato «Sir». Vinse la seconda, suscitando grande impressione, Eric Tabarly, tenente della· Marina francese, col suo Pen Duick II. Vincitore della terza, col ketch Sir Thomas Lipton, è stato il maestro di scuola Geoffrey Williams, un giovanotto men che trentenne. Quest'ultima edizione della regata ha visto abbassare ulteriormente i record dei tempi della traversata ed è stata contraddistinta e animata da fervide controversie di carattere generale che riguardavano tre punti principali: la partecipazione dei trimarani, la questione dei rischi dei partecipanti, il problema dell'appoggio finanziario esterno ai concorrenti, Un quarto argomento di discussione, di natura specifica, si è avuto quando il vincitore, quasi in vista dell'arrivo, commise un'infrazione al percorso fissato dalle regole di regata. Questo libro segue, nei particolari, le vicende degli iscritti e delle loro barche, prima, durante e dopo la regata offrendo inoltre i disegni in scala 1: 200 di tutte le barche concorrenti e le fotografie di quelle che hanno destato il maggiore interesse.
Data pubblicazione
01/11/1969