Hendrik van Loon, pioniere e maestro della divulgazione, racconta la storia di una delle più antiche arti del mondo, la navigazione, che ha permesso all’Uomo di spingersi negli angoli più remoti del pianeta. Dalle primitive zattere fino ai transatlantici, dalle repubbliche marinare alla scoperta delle Americhe, il vertiginoso racconto di van Loon prende il lettore per mano, spaziando tra geografia, mitologia, tattica navale, gastronomia e arte, e soffermandosi anche sulla dura realtà della vita a bordo in ogni epoca, così distante dall’idea romantica di avventura e libertà che il viaggio per mare da sempre ispira. Perché la navigazione è anche una “follia”, attraverso la quale gli uomini si sono sottoposti a sofferenze indicibili pur di sfidare se stessi e le leggi della Natura. Con una scrittura limpida e venata di ironia, che si rivolge ai ragazzi come agli adulti, van Loon sa trasformare la propria cultura enciclopedica in un’avventura. «La storia della navigazione è il racconto di un martirio umano, e col termine navi si designavano le camere di tortura in cui venivano condannati a scontare i loro errori coloro che osassero sfidare gli dèi del tempo e dello spazio»