Manuel è un ragazzo di tredici anni che vive con i genitori e due sorelle in Algarve, nel sud del Portogallo. È una famiglia povera. Suo padre e sua madre lavorano nei campi. Lui studia, legge molto e sogna un futuro migliore. Un giorno, arriva una lettera dello zio Mario, emigrato un anno prima nelle Hawaii. Mario si sta trovando bene e invita tutti a raggiungerlo. Così, Manuel e la sua famiglia salpano su una nave, l’Orteric, carica di oltre 1.500 migranti spagnoli e portoghesi. Per Manuel è una grande avventura. Fa amicizie, gioca interminabili partite a domino e si innamora per la prima volta in vita sua. Ma il viaggio è lungo, ci sono due Oceani e il temibile stretto di Magellano da attraversare, e la vita a bordo è difficile, le persone sono stipate come sardine e le malattie si diffondono a velocità spaventosa. Alla fine del viaggio, si conteranno 58 morti, la maggior parte bambini. Tra loro, anche Manuel, che non farà in tempo a scambiarsi il suo primo bacio con Lara. Però sull’Orteric non ci fu soltanto morte ma anche vita, perché durante il viaggio nacquero quattordici bambini. Età di lettura da 11 anni.
Data pubblicazione
20/03/2020