Bahia è un libro pieno d'amore, quello di Amado per la sua città natale. In queste pagine il grande scrittore si fa guida al lettore nelle pieghe più segrete di questo luogo a metà fra Oriente e Occidente, la città magica, luogo privilegiato di tutti i misteri. Bahia appare come un universo a parte, in cui valori ancestrali come la sacralità dell'ospite, hanno ancora corso, e in cui i rapporti umani sono ancora tali. Amado si manifesta etnologo, critico d'arte, critico letterario e molto altro ancora, ma, soprattutto, un ospite premuroso per il lettore che si addentra in queste pagine. Scritto nei primi anni Quaranta, Bahia rappresenta a tutti gli effetti la tela di fondo su cui Amado ha lavorato per i romanzi del cosiddetto «ciclo baiano», ma non solo: personaggi, vicende, paesaggi di tutta la sua opera trovano qui la fonte ispirativa principale.1
Data pubblicazione
01/01/1992