L'avvincente storia di un uomo caparbio che per trent'anni ha inseguito un sogno: ricostruire in 3D un intero quartiere termale di epoca imperiale sommerso a cinque metri di profondità a Baia nel golfo di Napoli. Il racconto di come, dal rilievo subacqueo, si è giunti allo spettacolare risultato che oggi consente a chiunque con la realtà virtuale, di "entrare" in questi antichi edifici sommersi ricostruiti con grande accuratezza. Un lungo lavoro fatto di prove, esperimenti, idee esaltanti ed anche cocenti sconfitte che hanno permesso di realizzare il modello 3D di queste terme ora sommerse; un percorso che va dalla sua pubblicazione su prestigiose riviste scientifiche fino alla realizzazione del un Tour virtuale Baia Experience. La storia narrata in queste pagine inizia negli anni Ottanta quando un gruppo di tre appassionati giovani studiosi decisero, autofinanziandosi, di ridare dignità di monumento a quei ruderi genericamente noti da sempre come “Città Sommersa di Baia”. Nelle pagine iniziali l’autore ripercorre alcuni dei momenti più emozionanti della propria vita che hanno coinciso con alcune delle scoperte archeologiche più eclatanti avvenute nel mare di Baia. Grazie a queste scoperte storiche per l'archeologia subacquea del Campi Flegrei, il Ministero dei Beni Culturali ha avviato nel 2002 la creazione della monumentale Area Marina Protetta di Baia. La seconda parte della narrazione prosegue con il lavoro di ricerca finalizzato a mostrare, anche ai “non addetti ai lavori”, i risultati raggiunti. Un percorso tra le alterne vicende e le differenti tecnologie che hanno permesso, partendo dalla planimetria dei ruderi sommersi, di ottenere questo spettacolare risultato che oggi consente a chiunque, indossando un visore di realtà virtuale, di entrare e visitare dall’interno e con una stupefacente resa fotorealistica questi antichi edifici ricostruiti così come potevano apparire nel III secolo d.C.. Nella terza parte si espongono le considerazioni archeologiche e storiche che hanno consentito la ricostruzione dei vari ambienti di questo quartiere oggi sommerso. Questa sezione, necessariamente più tecnica di quelle precedenti, è illustrata con immagini tratte da rendering che sono stati estrapolati dagli scenari che si possono ammirare indossando il visore e “immergendosi” nella visita virtuale del Tour Baia Experience. Il libro è introdotto da una prefazione a firma del Direttore del Museo Nazionale di Napoli Paolo Giulierini.