I saggi qui raccolti permettono di seguire nella storia di lungo periodo le articolate vicende dell’area baltica e dei paesi che con essa interagiscono. Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Russia e Svezia costituiscono uno spazio comune per le ragioni della politica, della religione, del commercio. Nell’analisi del “sistema baltico” la sinergia di molte discipline aggiunge ricchezza alla riflessione storica sulla Penisola scandinava, sulla Danimarca con le sue isole, sull’Europa centrale e orientale, tutte ugualmente rilevanti nel contatto con il Baltico. Così le suggestioni possono essere molte e comprendere non solo le storie nazionali ma anche le complesse interazioni fra paesi, connessi e diversi. Tradizione, lingua, religione, mitologia, concorrono a ricostruire la genesi dei popoli baltici attraverso indizi che nel tempo ne definiscono l’identità, spesso mortificata dagli attacchi delle forze esterne, mossi da paesi forti come la Svezia, la Polonia, la Russia, la Germania, che si contendono una postazione strategica nell’area nordeuropea. I segni evidenti delle differenti dominazioni delineano un contesto denso dalle molte suggestioni e lasciano la loro impronta su quel mare “interno” in cui, nel tempo, si afferma il destino degli Stati indipendenti del Baltico.
Data pubblicazione
04/11/2013