Al di là del ruolo che coprono sui vascelli, le scialuppe possono essere adattate a compiti più guerreschi. Vengono quindi impiegate per la protezione dell’entrata del porto o rade e all’appoggio nella fase di sbarco delle truppe in terre nemiche. La lancia viene, in questo caso, definita “armata da guerra”. Per questa occasione, subisce una modifica provvisoria che consiste nell’installare sui suoi banchi un cannone da caccia, cioè montato sulla prua della lancia. Questo cannone è guidato da slitte imbullonate sui banchi. Non si tratta di una lancia cannoniera, che è un tipo di bastimento ben definito, più grande e spesso con ponti, ma di una lancia tradizionale di vascello armata con un cannone di grosso calibro. La lancia trattata misura 13,00 m. di lunghezza, 3,49 m. di larghezza fuori fasciame e 1,40 m.di profondità. Le tavole commentate sono state generate da un piano dell’Atlante del Genio Marittimo datato 1834. Gérard Delacroix, modellista di talento, espone, in 40 pagine e 52 fotografie a colori, il suo metodo di costruzione per i modellisti debuttanti, che dispongono di una modesta attrezzatura. Cartella con risvolto, formato 24x31 contenete un fascicolo di 40 pagine con 52 fotografie in quadricromia, commentate e che descrivono tutte le tappe della costruzione in carpenteria della lancia e del suo cannone, il possesso di un tornio non è necessario. Sei tavole formato 30x40 che dettagliano tutti gli elementi per la costruzione.
Data pubblicazione
01/05/2016