Niño è un bambino gioioso, intelligente e sempre pronto a buttarsi in mille avventure, ma da quando si è ammalato le sue giornate trascorrono lente e noiose. Suo nonno, che vive molto lontano, ma che gli è tanto affezionato, venuto a conoscenza della sua influenza, gli manda un regalo speciale: una canna da pesca nuova di zecca. Il giorno in cui riceve il suo dono, Niño non sta più nella pelle e inizia subito a pescare. Grazie alla sua fervida fantasia e alla complicità della sua mamma, i suoi giochi diventano pesciolini, il bidè un enorme oceano, il tappeto un mare pieno di grandi pesci, l’armadio una foresta misteriosa in cui scorre un fiume pieno di “calzini-salmoni, cravatte-storioni e perfino rane-mutande”. La giornata scorre velocemente e, arrivata la sera, Niño è stanco e insieme alla sua mamma decide che è ora di mettersi a letto per pescare tantissimi sogni. Così si addormenta felice pensando a suo nonno e al momento in cui andrà a trovarlo e potrà abbracciarlo amorevolmente. I disegni deliziosi e la freschezza del testo si sposano vivacemente in questo racconto che ci ricorda la centralità intramontabile dei legami familiari e l’importanza di agevolare la naturale e spontanea fantasia dei bambini.
Data pubblicazione
01/09/2016