La storia dei fari inizia con l’uso di accendere fuochi nei pressi di porti, capi e zone di navigazione pericolose per segnalare le coste ai marinai. È una storia lunga quattro secoli, alimentata dagli Stevenson, dai Fresnel e da oscuri costruttori per lo più dimenticati, come furono i mitici guardiani ora sostituiti da relè. Tra i fari passati in rassegna ricordiamo quelli di Belém, Calais, Sandy Point e quello lacustre di Lindau senza dimenticare quelli italiani di Portovenere, di Portoferraio, quello storico di Trieste e la Lanterna di Genova. Quale futuro per i fari nell’era della digitalizzazione? Se molti di essi stanno andando in rovina, non si può dimenticare che, nonostante l’apporto di nuove tecnologie come i satelliti geostazionari, non possiamo fare a meno di servirci ancora oggi delle coordinate inventate da Tolomeo, greco alessandrino del I secolo d.C.
Data pubblicazione
20/05/2024