L'uscita della prima guida della ristorazione, edita da Macchione-Editore di Varese, dedicata alla buona cucina tra laghi, fiumi e mulini, mi dà lo spunto per inviare un caro saluto a tutti i buongustai di Varese e provincia che, agli inizi della mia attività di pastaio, ebbi modo di apprezzare. Debbo dire che anche il mondo dei tortellini e della pasta d'autore riserva uno spazio particolare alla cucina di lago e di monte. La terra di Varese, grazie alla sua versatilità geografico-ambientale e alla fecondità di piccoli e grandi imprenditori ha saputo lievitare di molto la propria immagine produttiva. Con simpatia, ho aderito all'invito del giornalista Lamberto Ruffini, di essere presente in questa guida del “buon mangiare” che cela dietro di sé un lavoro coraggioso e per tanti versi mutevole nel tempo. E quindi soggetto a continue verifiche. Desidero esprimere un cordiale saluto a tutti i varesini, agli svizzeri del Canton Ticino, ai piemontesi del novarese e dell'Ossola, tutti interessati a gironzolare per ristoranti e trattorie di varie stellette. Un saluto caro va alla grande famiglia dei Ristoratori che mi risulta essere nella piena maturità e creatività. E in quel fiore verde che è il varesotto, anche un semplice tortellino, sia esso ripieno di pesce di lago, di carne o di ricotta può dare un tocco in più alla professionalità degli operatori locali. Giovanni Rana
Data pubblicazione
01/11/1999