Calma di vento è il secondo volume della grande trilogia del mare del Premio Nobel William Golding. In questo libro il protagonista Edmund Talbot ha già compiuto quei "riti di passaggio" che l'hanno reso un individuo più saggio, ma anche più pensoso e malinconico. Di certo non esiste più il William giovane e ambizioso, quel ragazzo intollerante e pieno di sè che si era imbarcato a Tilbury per raggiungere l'Australia su una nave di sua Maestà Britannica. La stasi che avvolge la sua vita è anche la stasi della nave su cui viaggia, intrappolata nella torrida calma della zona equatoriale. L'ex nave da guerra adibita al trasporto passeggeri viene assediata da una distesa di alghe che proliferano rigogliose sul vecchio e malandato scafo, mentre i passeggeri vedono le loro gelosie, le brame, i sentimenti d'amore e odio intensificarsi fino a raggiungere l'apice...