In "Camminare" sono presenti quasi tutti gli scritti di Hermann Hesse sul tema della viandanza e sulla particolare dimensione del viaggiare a piedi. Sono articoli e saggi scritti per riviste e quotidiani del tempo, integrati da una raccolta originale dell'autore, "Vagabondaggio" (1920), in cui Hesse anticipa alcuni dei temi principali che saranno successivamente affrontati nelle sue opere maggiori, non ultimo Siddartha. Il camminare è infatti tema chiave nelle opere di Hesse, la metafora ideale per illustrare la ricerca di un senso ulteriore e più alto del vivere, anche a costo della solitudine e dell'abbandono. In questi scritti l'incontro con la natura diviene incontro con l'anima, il camminare diviene ricerca della parte più ancestrale e al contempo spirituale dell'essere umano. L'andare nella natura, il camminare nei boschi e tra le montagne diviene così la chiave per avvicinarsi e rivelare a se stessi l'io interiore, la parte più autentica dell'essere umano. Lo stile di Hesse, coinvolgente e passionale, riflette in modo esemplare la tensione emotiva genuinamente avvertita dallo scrittore, restituendoci un insieme di suggestioni ricche di struggente bellezza e semplicità.
Data pubblicazione
13/11/2015