Andare alla scoperta dell'agro, lasciandosi alle spalle il caos cittadino. Inoltrarsi nella vecchia intelaiatura di strade di origine romana. Staccare ogni connessione che ci propone continuamente un altrove, distogliendoci da ciò che è presente e vivo intorno a nolo Qui non troveremo grandi mete da raggiungere, segnate con due stelle del Touring, ma tante piccole località sconosciure, non riportate da nessuna parte eppure, proprio per questo, in grado di suscitare l'emozione di una scoperta. Come i casali della campagna romana. Questi "illustri sconosciuti" meritano di uscire dall'anonimato, di essere finalmente apprezzati nel loro valore. A parte saggi scientifici per addetti ai lavori e cataloghi, che troviamo nella bibliografia finale, a tutt'oggi mancano pubblicazioni sui casali romani dirette ai cittadini. Occorreva una guida per conoscere queste meraviglie, grazie all'impiego di nuove cartine dettagliate, con attenzione alle risorse e alle realtà produttive del territorio. È vero che alcuni casali sono privati e quindi inaccessibili, ma altri offrono ristorazione, agriturismo, cantine, location per matrimoni con sale di rappresentanza decorate, giardini visitabili e così via. Indicano una strada diversa dal solito consumo di territorio derivante da nuove lottizzazioni, • privo di prospettive. Dopo un breve excursus storico, dalla Caffarella alla Garbatella, dal Lido alla Tuscia, dalla Sabina ai Castelli, ecco quattordici itinerari in cui ho selezionato cento casali, ben consapevole di averne lasciati fuori molti altri.
Data pubblicazione
20/06/2022