Questo libro è dedicato a una delle realtà archeologiche, geologiche e naturalistiche più singolari del mondo, oggi purtroppo tra le più minacciate nella sua eccezionalità di paesaggio culturale. L'autore riempie di significati il paesaggio flegreo storicizzandolo in rapidi capitoli che non rinunciano alla suggestione dell’evocazione dal mito ultraterreno del lago d'Averno, che la natura tellurica del suolo copre di mistero, alla sacralità della rocca di Cuma da dove si diffonde l'alfabeto nell'Occidente mediterraneo, alla vanità di Baia culla della "dolce vita" romana, a Miseno base navale dei "marines" dell'Impero, a Puteoli grande porto annonario di Roma provvisto di avveniristiche organizzazioni economiche, città multietnica, approdo di San Paolo nell'anno 61. La scena, insomma, di una commedia umana che ha per interpreti imperatori, poeti. condottieri. protagonisti di grandi eventi del passato, ma anche gente comune, contadini, soldati, marinai, in un ambiente naturalistico di vulcani spenti, sol fatare, acque termali, ma anche di lussureggianti pendici e di dolci marine. Ricchissima la documentazione delle fonti storiche riportate nel volume.
Data pubblicazione
01/11/2001