Il Canal Grande è la scena grandiosa di un dramma a tinte contrastanti, la storia della Serenissima Repubblica di Venezia, fatta di timidi passi, di vicende grandiose, sublime nobiltà e pettegolezzo, orgoglio e sotterfugio, alta politica e balli in maschera, commercio e pirateria. A Venezia, la Dominante, le famiglie patrizie, dalle più antiche a quelle che pagarono somme immense per aggregarsi alla nobiltà, costruirono i simboli della loro  potenza in forma di dimore sontuose. Architetti famosi, decoratori abilissimi e magnifici pittori contribuirono in epoche diverse a dare forma materiale all’orgoglio dell’aristocrazia veneziana. Nelle stanze di questi palazzi si è decisa la sorte della città, si sono tramati assassini e matrimoni, si sono tenute magnifiche feste in onore di regnanti e principi di tutta Europa, qualcuno ha collezionato opere d’arte e qualcun altro privilegi ecclesiastici. Ogni palazzo ha una storia nascosta tra le sue pietre, una vicenda decisiva per la città oppure un episodio che illumina la vita privata del patriziato. Questo libro intende raccontarne alcune tra le più significative, facendo parlare mattoni e documenti, personaggi noti e altri oscuri, navigatori, commercianti, politici e architetti. Un percorso lungo più di mille anni…