Per la maggior parte di noi i Caraibi rappresentano l’archetipo dell’esotico: spiagge coralline con palme, mare cristallino cobalto, temperatura mite tutto l’anno, il sole, la musica, la salsa, il merengue, il calypso, il carnevale. Detto così appare superfluo spiegare il perché di una scelta del genere: chi vuole rilassarsi nella spensieratezza, ma anche chi ama gli sport legati al mare, non ha che l’imbarazzo della scelta tra una vasta offerta di isole, tutte attrezzate per questo genere di attività. Eppure chi pensa che vista un’isola le ha viste tutte sbaglierebbe di grosso. Non solo le isole hanno origini geologiche diverse, da quelle prettamente coralline a quelle vulcaniche, ma la loro morfologia è assai diversificata: dagli affascinanti panorami e paesaggi desertici, di Aruba, a quelli ricchi di vegetazione lussureggiante, di Dominica, Guadalupa e St. Vincent, dalle elevate catene montuose di Hispaniola e Giamaica, alle isole pianeggianti di Anguilla e Cayman, e tanto altro ancora.
Data pubblicazione
01/11/2008