AI momento d'impegnare la mortale lotta contro Roma, nel 264 a.C., Cartagine era la capitale di un vasto impero. Le sue province abbracciavano buona parte delle coste bagnate dal Mediterraneo. L'Africa settentrionale, la Sicilia occidentale, la Sardegna, le Baleari e la Spagna meridionale fornivano uomini e mezzi all'antica colonia di Tiro. Per costruire questo impero Cartagine aveva impiegato quasi seicento anni; e ogni strumento allora possibile, dalla diplomazia all'intervento armato, era stato posto in opera al fine di conquistare al commercio punico mercati e aree di sfruttamento economico. Poco più di un secolo dopo l'inizio della lotta contro Roma, Cartagine veniva distrutta, non solO nei suoi edifici, ma anche in gran parte delle sue tradizioni. Solo negli ultimi anni le scoperte archeologiche sono riuscite a colmare i vuoti della storia cartaginese e, soprattutto, a fornire termini reali di controllo per le notizie che i vincitori romani hanno lasciato filtrare sulla irriducibile rivale.