A differenza di altri incidenti internazionali, il sequestro e il dirottamento della nave italiana "Achille Lauro" non è rimasto avvolto nella nebbia delle controversie sui fatti, persone e responsabilità: dopo la vicenda (ottobre 1985) soprattutto le autorità italiane hanno fornito dettagliate messe a punto, che illustrano la dinamica degli eventi e il ruolo di vari protagonisti. Utilizzando sia prese di posizione ufficiali, sia documenti inediti (quali il famoso accordo per il salvacondotto ai dirottatori) e commentando le sentenze che hanno portato alla condanna dei responsabili, Cassese dipana l'intrico dei fatti e illumina i vari aspetti politico-diplomatici e giuridici. L'autore mostra in particolare come quello dell’"Achille Lauro" sia un caso esemplare per capire l'atteggiamento attuale degli Stati rispetto alla forza e al diritto, per accertare quali alternative reali si pongano in situazioni di gravi crisi e per cogliere in tutta la loro portata i guasti profondi del terrorismo nella vita della comunità internazionale.
Data pubblicazione
01/01/1987