Pubblicato per la prima volta nel 1942 in un’edizione semiclandestina, è considerato tuttora uno dei risultati più splendidi della letteratura francese. È un romanzo d’avventura, è un romanzo storico, è un romanzo d’evasione, è un romanzo nell’accezione più piena e pura del termine. Un libro forte, violento, pungente che ci catapulta nell’universo della pirateria e dei Caraibi del XVIII secolo sposando il punto di vista di un giovane contadino evaso, accusato di un omicidio che non ha commesso. Una narrazione corposa, cosciente e mai dozzinale. Margerit è autore che non teme confronti con i più grandi: London, Stevenson, Conrad.
Data pubblicazione
01/09/2011