Quando molla gli ormeggi, Alain Gerbault sta per compiere 30 anni ed è privo di qualsiasi esperienza di vela oceanica. Ma la sua barca, il Firecrest, un cutter di 11 metri, è solida e veloce. Quanto a lui, possiede coraggio, tenacia, una grande resistenza fisica (è campione di tennis) e una buona dose di follia. Affronterà la sete e la fame, terribili uragani, micidiali avarie e rischierà di finire in pasto ai pesci più e più volte. Ma la solitudine non gli sarà mai di peso: con il conforto di 200 libri (!) stivati a bordo e la felicità di sormontare ogni genere di traversie, arriverà lacero e smagrito a New York, e vi sarà accolto come un eroe. Il tempo di riparare il suo Firecrest, e Gerbault riprenderà il viaggio verso le isole del Pacifico, facendo ritorno in Francia dopo 700 giorni di mare e una circumnavigazione di oltre 40 mila miglia. È il primo navigatore solitario europeo e il terzo al mondo a portare a termine un simile tentativo. Scritto con il ritmo dei migliori romanzi di marineria, fitto d’imprevisti e di battaglie contro gli elementi, questo racconto di grande successo inaugurò il filone delle avventure nautiche al limite dell’impossibile. Finalmente disponibile in italiano, è pronto a trovare il posto che merita nelle biblioteche di bordo. E farà sognare una vita libera e vagabonda anche a chi non ha mai messo piede su una barca.