In Cilento il confine tra mito, storia e bellezze paesaggistiche si fa sempre più tenue a ogni sguardo verso l’infinito in cui si rifugia il Tirreno, a ogni profumo che resiste nell’aria degli antichi vicoli dei borghi millenari e nelle atmosfere idilliache delle sue dolci e ubertose colline, ricoperte di mirto e ulivi. La sua molteplice anima – il cui territorio, di cui Salerno è la provincia, è dominato dall’omonimo Parco Nazionale, patrimonio dell’umanità Unesco – è composta dalla magia della spettacolare costa, da antichi borghi arroccati sulle verdi colline, monti scoscesi e brulli che proteggono antiche tradizioni dal vento del tempo, potenti fiumi, favolose grotte e oasi naturalistiche in cui dedicarsi alle più disparate attività. Benvenuti nell’angolo d’Italia che ispirò Omero per l’Odissea e Hemingway per Il vecchio e il mare, in cui nacque la medicina occidentale, la dieta mediterranea e gli antichi Greci fondarono la scuola eleatica di filosofia e la città di Poseidonia, oggi tra i siti archeologici meglio conservati al mondo.
Data pubblicazione
05/05/2019