Il cimitero marino nasce nel 1917 ed è una meditazione sulla vita e sulla morte che si affida a immagini di straordinaria luminosità. È il poema del ritorno alle origini, al mare, al cielo, al sole del Mediterraneo, identificato come luogo dei grandi miti originali, ma anche crogiolo di popoli, di civiltà, di ricchezze spirituali. E' questo il teatro di un incontro-scontro tra la sensibilità e la ragione: l'armonia della parola poetica ridà vita a un ritrovato paradiso di percezioni, che tuttavia è sempre minacciato dalla mortale lucidità del pensiero.
Data pubblicazione
01/01/1995