L’elemento che più distingue Città del Capo da altre grandi città è probabilmente il territorio: una costa scenografica di spiagge bianche incontaminate e acque gelide, con l’inconfondibile profilo della Table Mountain che domina il tutto. E poi c’è il mix etnico, unico e diverso dal resto del Sudafrica. Molti abitanti di Città del Capo hanno origini decisamente varie, come ad esempio quelli della caratteristica comunità Cape Malay, e anche se molti residenti continuano a vivere vite separate, i bambini nati dopo il 1994 stanno preparando il terreno per una società davvero integrata, tesa a incarnare il concetto che il Sudafrica è una nazione ‘arcobaleno’. L’atmosfera è vibrante e la cultura prospera: produzioni teatrali originali, festival cinematografici, un ambiente artistico urbano vivacissimo. Città del Capo e le vicine Winelands primeggiano anche quando si parla di gastronomia, con il cibo (e ovviamente il vino) migliore del Paese, e alcuni ristoranti davvero meritevoli. Inoltre i Mondiali di Calcio FIFA del 2010 stanno per sbarcare in città, il gigantesco stadio Green Point sta prendendo forma e i capetoniani sono eccitatissimi dalla gente, dagli investimenti e dall’interesse associati all’evento. A prescindere dalle sfide che deve affrontare, questa città dalle mille sfaccettature presenta una costante: fa sempre innamorare chi la visita.