l libro ripercorre, attraverso numerosi e validi interventi e tante e belle foto d'epoca, i cinquant'anni di vita del Club Nautico Versilia, mettendo a fuoco il ruolo centrale che il Club ha svolto nello sviluppo cantieristico della città ed evidenziando come il Club stesso sia stato anche capace di consolidare lo stretto rapporto "vitale" che lega indissolubilmente Viareggio al mare. Ad una lucida ed attenta introduzione dell'attuale presidente Federigo Landucci (uno dei soci fondatori) segue il bell'exsursus storico firmato da Adolfo Lippi. Significativo il contributo di Aldo Valleroni sugli "anni ruggenti" della Viareggio-Bastia-Viareggio, completato dall'articolo di Gianni Giampaoli sui personaggi che hanno reso grandi le note competizioni di off-shore. Quindi le pagine, curate direttamente dal Club, che parlano della vela e una parte finale piú propriamente dedicata alla "struttura" interna, aperta da un ricordo di Harry Bracci Torsi, primo presidente del Club Nautico Versilia, e da un'intervista a suo tempo fatta a Franz Furrer. Come detto, di rilievo la documentazione fotografica, a partire dalla copertina (la magnifica foto di una forte mareggiata scattata sul molo di Viareggio da Virginio Vespignani nel 1932) per arrivare alle immagini tratte dagli archivi Amoretti, Bertacca, Furrer, Pardi, Pezzini e Vespignani, nonché dagli archivi Club Nautico Versilia e In mare.