Colori nascosti, il primo tanto atteso libro di David Doubilet, presenta le migliori immagini di uno dei migliori fotografi subacquei del mondo. Fin dal 1971 Doubilet esplora gli oceani per conto di National Geographic e fotografa spettacoli straordinari, più di qualunque altro delle terre emerse: la selvaggia danza di corteggiamento degli squali di scogliera, il relitto incrostato di madrepore di un B-17, la chela lunga due metri e mezzo di un granchio di 50 anni. Colori nascosti ci porta in viaggio attraverso sette regni subacquei incredibilmente diversi. Alla scogliera di Ras Muhammad nel Mar Rosso, Doubilet nuota in un arcobaleno di Anthias e di Chromis, guardando le anguille di fondale che spuntano dalle loro tane nella sabbia, come se nelle vicinanze ci fosse un incantatore di serpentiDoubilet subacqueo. Davanti alla penisola di Izu, in Giappone, si immerge nelle gelide profondità dove, tra i rami rigogliosi di madrepore molli alte due metri, si rifugiano minuscoli gobidi. Ai Caraibi si lascia portare dalla corrente su bassi fondali sabbiosi, dove razze sorprendentemente cortesi gli nuotano attorno alla ricerca di cibo. Ci sono immagini scattate anche nei mari vicini all'Australia, a Papua Nuova Guinea, a Palau e all'isola di Vancouver, e una sezione speciale sugli squali comprende la specie più grande e la più piccola. Descrivendo gli scenari di ciascun capitolo, le parole di Doubilet evocano il fascino e il rischio del lavoro nell'ambiente sottomarino. L'introduzione descrive vivacemente la sua educazione subacquea, da quando bambino passava il pomeriggio guardando sott'acqua con la maschera sulle coste del Jersey, fino ai primi incarichi per National Geographic. Colori nascosti rende onore alla vastità delle riprese fotografiche di Doubilet - splendidi panorami subacquei, che ci danno un'idea del comportamento delle creature marine, e incantevoli immagini ravvicinate di disegni e colori. Incontrando a quattr'occhi le creature più timide del mondo, scatta ritratti seducenti; una bavosa con la frangetta fa capolino dalla sua tana nella roccia e un blennide dalla grossa testa a macchie blu scivola tra le nodosità di un tulipano di mare rosa carico. Colori nascosti riesce a fondere, come pochi libri sanno fare, l'appagamento dato da una difficile specializzazione fotografica con l'esaltazione del mondo che sta sotto le onde.