Negli anni Venti del Novecento un bambino vive con i suoi genitori, Giuseppe e Celeste, a "Ostia Mare" sull'argine del "Canale dei Pescatori". È curioso, vivace, intelligente. Ama osservare il mare e perdersi in esso, tramutando il moto delle maree in impulsi interiori. Ancora non sa che dalla mortifera palude in cui vive, nel territorio dell'Agro Pontino e Romano, nasceranno le Città, la Civiltà, la Vita. Ancora non sa che da grande vestirà con orgoglio la tenuta di Marinaio di Salvataggio e che nelle acque del litorale romano salverà la vita di centinaia di persone. Ancora non sa che tra quei contesti paesaggistici in continua evoluzione, vivrà amori, tragedie e vittorie; conoscerà gli uomini illustri della cerchia politica, militare e sociale dell'epoca le cui azioni segneranno la storia del Novecento. Ancora non sa che su quella costa silenziosa, incontaminata e selvaggia edificherà la sua fortuna. Quel bambino è Pio Schiano Moriello. Da grande sarà soprannominato "l'Uomo dei Record" per le sue celeberrime traversate in mare con il pattino. Nel corso della vita assisterà alle devastazioni della Seconda Guerra Mondiale e alla tragica scomparsa dell'amato figlio Carlo. Svolgerà i mestieri del pescatore, del marinaio, del commerciante e dell'imprenditore. Sarà un uomo dal carattere eclettico sempre in movimento e pronto ogni volta a rimettersi in gioco sino al raggiungi mento della sua meta definitiva: il litorale di Torvajanica, dove fonderà il "Complesso Balneare Schiano". Oggi il centenario Pio Schiano Moriello, denominato dalla carta stampata: il "Marinaio di Salvataggio più longevo d'Europa", è sempre li, sulla spiaggia di Torvvianica alla sua postazione di salvataggio con lo sguardo rivolto al mare e all'orizzonte, rimembrando le vicende vissute e immaginando gli scenari futuri con il coraggio e la lungimiranza di sempre ... guidato dalle correnti costiere.
Data pubblicazione
20/10/2019