Controllo del vento e del mare a vista e con gli strumenti previsioni del tempo aree critiche della barca in condizioni avverse preparazione della barca all'annuncio di burrasca i ridossi - come stare alla fonda navigazione sottocosta e al largo - scelta della rotta andature: bolina, lasco, traverso manovre: ancoraggio, ormeggio. Affrontare il mare, specie in una giornata di forte vento, è una delle più grandi felicità che l'uomo possa provare. Ma, beninteso, bisogna saper fare "amicizia" col mare! In realtà, il mare è sempre un amico, che ha purtroppo molti nemici. È la tesi che queste pagine dimostrano punto per punto, spiegando anzitutto quali sono i modi sbagliati di affrontare il mare, e poi insegnando a poco a poco a instaurare con esso un rapporto corretto. II primo passo sarà quello di conoscere veramente il tempo, a vista o servendosi degli strumenti: saper valutare il vento, saper prevedere momento per momento che cosa accadrà. Bisogna poi conoscere la barca più approfonditamente di quanto non serva per navigare con vento normale. Come si prepara l'imbarcazione all'annuncio della burrasca? E come si predispone l'equipaggio? E ancora, saper scegliere la rotta più conveniente e sicura, saper navigare sotto costa, saper regolare le vele, sapersi servire delle carte. E, s'intende, tutte le manovre, le più delicate e drammatiche, quelle che dobbiamo conoscere nel caso di un uomo caduto in mare o quando fosse in gioco il tutto per tutto. Il bravo marinaio non si dispera e sa come agire con prudenza ed efficacia. II libro di un autore che "ha imparato a respirare la salsedine prima dell'aria" e a camminare su una tolda prima che su un pavimento fermo!